CICOGNA BIANCA Ciconia ciconia IN CALABRIA: PRIMA ESPERIENZA DI INANELLAMENTO DEI PULLI AL NIDO
ROBERTO SANTOPAOLO (I), GIULIA MIRAGLIA (I), MICHELE PUNTILLO (I),
GlANLUCA GODINO (I), MARCO GUSTIN (2) & ALBERTO SORACE (3)
(I) LIPU Sezione di Rende - Via Bertoni snc, C. da Arcavacata - 87036 Rende (CS)
(info @ lipurende. it)
(2) LIPU, Settore Conservazione - Via Trento 49, 43100 Parma - (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
(3) Via Roberto Grippa 60 - 00125 Roma, Italy
In Calabria risultano attualmente nidificanti tre coppie di Cicogna bianca Ciconia ciconia, che si riproducono regolarmente da qualche anno (Santopaolo et al. in stampa), sorvegliate e studiate dai volontari della LIPU di Rende (Cs). A partire dal 2003, in collaborazione con Enel Calabria e alcuni comuni della zona, la LIPU di Rende ha varato un progetto che include la sorveglianza e monitoraggio dei siti di nidificazione, l'installazione di piattaforme artificiali e l'isolamento dei cavi elettrici per evitare il rischio di elettrocuzione, particolarmente grave in questa specie (Mirat Lopez 1995, Alonso & Alonso 1999).
Nel 2006 il territorio calabrese si è confermata come area idonea alla nidificazione della Cicogna bianca. Le tre coppie presenti in regione hanno infatti portato a termine la nidificazione con successo (Tab. 1).
Nell'ambito di questo progetto il 19 giugno 2006, grazie ad una collaborazione tra LIPU, ENEL e il Dipartimento di Ecologia dell'Università della Calabria, sono stati inanellati quattro pulii di Cicogna bianca.
L'operazione di inanellamento, per problemi logistici, è stato effettuato solo sulla coppia nidificante nel sito di Sibari in provincia di Cosenza.
Il nido, posizionato su un traliccio dell'Enel a 20 m d'altezza, è stato raggiunto, previo distacco dell'energia elettrica, tramite autoscala munita di cestello. L'operazione di inanellamento si è svolta direttamente nel cestello, nei pressi del nido, evitando di trasportare gli uccelli a terra. I giovani di Cicogna bianca al momento dell'intervento
avevano circa 40 giorni di vita e non hanno manifestato alcun segno di stress, rimanendo accovacciati alla base del nido durante le operazioni di inanellamento.
Sono stati utilizzati anelli dell'INFS in plastica nera con le seguenti sigle alfa-numerica di colore bianco: PA001, PA002, PA003, PA004.
L'utilità dell'inanellamento a scopo scientifico della specie è noto (Gomez-Manzaneque & Cantos 1995). Anche in Italia recentemente l'ASOER (Associazione Ornitologi dell'Emilia-Romagna), ha iniziato ad inanellare pulii di Cicogna bianca in Emilia-Romagna (Bonora 2005). L'operazione di inanellamento eseguita in Calabria, potrebbe essere utile per individuare meglio i siti di svernamento di questa piccola popolazione di Cicogna bianca nidificante in Italia meridionale.